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Deepfake: tecnica per la sintesi dell’immagine basata sull’intelligenza artificiale

DEEPFAKE

Deepfake: video falsi creati da contenuti presi dalla rete

Il Deepfake (parola coniata per la prima volta nel 2017) è una tecnica che consiste nell’utilizzo di video manipolati, sintetizzando l’immagine umana, mediante l’intelligenza artificiale.

La deepfake technology viene usata per combinare e sovrapporre immagini e video esistenti con video o immagini originali.

I deepfake possono essere considerati quindi dei video falsi ottenuti tramite una tecnica di apprendimento automatico, conosciuta come rete antagonista generativa.

Casi di utilizzo del Deepfake

È stata usata per creare falsi video pornografici ritraenti celebrità e per il revenge porn. Inoltre può essere usato per creare fake news, bufale e truffe.

Il Deepfake di per sé non costituisce reato, ma lo può diventare nel momento in cui vengano ritratti personaggi reali nell’atto di compiere gesti sessuali o illegali. Inoltre le conseguenze di un video Deepfake sull’ opinione pubblica e sulla reputazione delle persone ritratte possono essere molto pesanti. I casi più famosi hanno visto come vittime persone del calibro di Elon Musk, Barack Obama, Donald Trump e perfino Matteo Renzi.

Un altro caso altrettanto famoso, ma perfettamente legale, è quello di Star Wars: la principessa Leila nell’ultimo film della saga, è un render di qualità eccezionale.

Come viene creato un deepfake con il proprio volto

In pratica, bisogna nutrire un algoritmo di Intelligenza Artificiale (artificial intelligence) con immagini che ritraggono il volto della persona che vogliamo far comparire nel video. L’algoritmo analizza le varie fotografie e elabora un render, tanto più preciso quante più immagini ha ricevuto, in quante più angolazioni e con quante più espressioni possibili. È poi possibile “montare” questi volti su altri corpi modellati in modi più o meno fantasiosi e animarli a nostro piacimento. È anche possibile mescolare i tratti del viso di diverse persone, ottenendo quindi immagini di persone “nuove”.

Le celebrità sono le “vittime” migliori dei Deepfake. Questo avviene, sia per l’enorme disponibilità di foto e video che alimentano facilmente l’algoritmo, sia perché i personaggi famosi ottengono un gran numero di condivisioni, risultando molto profittevoli.

Dott.ssa Giulia Berta
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    Psicologa per le Organizzazioni Specializzata in Design dell'esperienza e psicologia della comunicazione.